SANT'EGIDIO FEMMINILE - Irpinia Sport
26 marzo 2017Dopo l'ultima convincente vittoria con il Prater Club, il Sant'Egidio ritorna in campo per la ventunesima giornata del campionato regionale di serie C. Le avversarie sono quelle dell'Irpinia Sport squadra che sta ben figurando nel suo primo campionato di calcio a 11.
Venendo alla gara, dopo appena un minuto di gioco è Olivieri, dopo aver superato due avversarie, ad andare vicino al vantaggio ma la palla termina di poco a lato. Il Sant'Egidio si rende subito pericoloso e al 5' è la solita Olivieri che realizza il gol del vantaggio direttamente da calcio d'angolo, bissando la rete della scorsa settimana. L'Irpinia costruisce un gioco più organizzato ma il Sant'Egidio è temibile quando riparte: al 15' bellissima azione tra Paolillo, Crafa e Olivieri che per poco non raddoppia. Al 21' è Crafa a provarci ma il tiro è debole. Al 30' l'Irpinia Sport si rende pericolosissima: Lapomarda si libera di Severino ma, al momento di calciare a botta sicura, Pascale di oppone con una perfetta uscita. Il Sant'Egidio ci prova con Aprea e Somma che non inquadrano. Ci pensa Olivieri al 42° a raddoppiare approfittando un errato retropassaggio del difensore e anticipando il portiere in uscita.
Nella ripresa il copione non cambia:l'Irpinia sembra più ordinata nella costruzione del gioco, il Sant'Egidio più pericoloso ma in giornata decisamente no. Al 55' Masi ci prova dalla distanza ma la palla termina sopra la traversa. Al 60° ecco di nuovo Olivieri a segno con una perfetta punizione.
Le avellinesi non ci stanno e realizzano il gol del 3 a 1 sfruttando l'ennesima disattenzione difensiva della stagione. Negli ultimi minuti, girandola di sostituzioni e ritmi piuttosto bassi, fanno si che non ci siano occasioni importanti se non qualche sporadica occasione dalla distanza.
A fine gara una mister De Risi davvero amareggiata: "La mia squadra continua ad alternare prestazioni di buon livello ad altre davvero deludenti. Manca sempre quel qualcosa che ci faccia fare il salto di qualità. Siamo al momento più importante della stagione ed è ora di cacciare gli attributi se si vuole raggiungere il traguardo prefissato e, cioè, fare meglio della scorsa stagione e giocarcela fino all'ultimo. Le ragazze devono prendere consapevolezza dei propri mezzi e metterli in campo. Troppe hanno giocato sotto la sufficienza e non posso essere contenta della prestazione."
